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Ogni gatto è diverso
Prima di leggere le informazioni seguenti, ricorda che ogni gatto è unico. I micetti che sono stati allontanati troppo presto dalla madre e dai fratellini probabilmente non avranno mai imparato un vero e proprio linguaggio felino, pertanto esprimeranno ciò che provano in modo diverso rispetto alla maggioranza dei gatti. Quando si esamina il linguaggio del corpo, è sempre opportuno tenere conto della situazione e dell’ambiente che circonda il gatto.
Coda diritta verso l’alto
Se il gatto cammina tenendo la coda dritta verso l’alto, si tratta di un buon segno: indica che è felice e a suo agio. Si trova nel suo elemento, quindi puoi tranquillamente accarezzarlo. Non confondere la coda sollevata a esprimere contentezza con l’atteggiamento del gatto che agita la coda verso l’alto: in questo caso è come se ti mostrasse il dito medio. Ahi ahi ahi!
Punto interrogativo
Quando il gatto tiene la coda verso l’alto incurvata come un punto interrogativo, probabilmente sta cercando di interagire. Può volere delle coccole, giocare o essere curioso di scoprire cosa stai facendo. Come avrai capito, i gatti tendono a essere indiscreti.
Fremito
La coda del tuo gatto trema quando ti avvicini? Vuol dire che è felicissimo di vederti! Tuttavia è bene ricordare che i gatti fanno vibrare la coda anche quando spruzzano urina per marcare il territorio. Meglio non confondere questi due comportamenti!
Il braccialetto dell’amicizia
Se il gatto avvolge la coda attorno al tuo braccio o alla tua gamba, vuole inviare un messaggio affettuoso e dirti che vi vuole bene. Potremmo dire che a volte gatti usano la coda come un braccialetto dell’amicizia. Non è fantastico?
Posizione neutra
Quando il gatto tiene la coda all’indietro con un angolo di circa 135°, il suo atteggiamento è neutrale e non minaccioso. Sta semplicemente dedicandosi alle sue attività e non vuole comunicare nulla, in linea di massima. È come quando si chiede a qualcuno a cosa sta pensando e la risposta è “A niente”.
Gatto fifone
Se spaventato, il gatto terrà la coda all’indietro e rivolta verso il basso. Le sfumature variano a seconda dell’angolazione. Se la coda è tra le gambe, come si osserva a volte nei cani, l’atteggiamento è molto sottomesso. La coda e il dorso rivolti in basso verso il pavimento esprimono ansia o dolore. I gatti paurosi assumeranno questa posizione anche quando fuggono da qualcosa che li ha spaventati: ad esempio Pixi, la gatta del nostro ufficio, si comporta così ogni volta che qualcuno entra dalla porta.
Coda nervosa
Quando il gatto è seduto e contrae solo la punta della coda, significa che è in stato di allerta. Qualcosa deve aver catturato la sua attenzione. Potrebbe essere un suono, un insetto, un gioco… O forse il micio sta tramando qualcosa. È possibile che voglia giocare, per cui è un’ottima occasione per prendere un gioco, ad esempio con la bacchetta, e farlo divertire.
Lasciatemi in pace
Quando il gatto agita la coda avanti e indietro, esprime fastidio. Più forte la agita, più è nervoso. Purtroppo alcuni non riconoscono questo chiaro avvertimento o non sanno cosa significa, e finiscono per portare il gatto al rifugio per animali perché “ha attaccato di punto in bianco”. Tuttavia, solo raramente i gatti attaccano senza dare avvertimenti, e di solito questo avviene a causa di squilibri chimici a livello cerebrale. Pertanto ti raccomandiamo di prestare attenzione alla coda del tuo gatto e di lasciarlo in pace quando lo richiede.
Attenzione quando il gatto si “gonfia”
Se il gatto ha la coda gonfia e rivolta verso l’alto, probabilmente è arrabbiatissimo e pronto all’attacco. Stai alla larga o potrebbe farti molto male. Se il gatto inarca la schiena e gonfia la coda, sta cercando di apparire più grande perché si sente gravemente minacciato. Poi c’è l’ultimo tipo di coda gonfia, che finora abbiamo riscontrato solo la nostra gatta da ufficio Pixi. Se mentre gioca Pixi si spaventa o si agita molto, gonfia la coda. È una cosa che ci diverte molto, infatti la chiamiamo ”scoiattolina”.
